Fuori dagli scaffali
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Fuori dagli scaffali

Oct 04, 2023

"Niente di tutto questo è vero"

I seguenti articoli sono disponibili presso la Biblioteca pubblica della contea di Hancock, 900 W. McKenzie Road. Le descrizioni sono fornite dall'editore, se non diversamente specificato. Per ulteriori informazioni sulla collezione della biblioteca o per prenotare un titolo, visitare hcplibrary.org.

Narrativa: “Niente di tutto questo è vero” di Lisa Jewell

Festeggiando il suo 45esimo compleanno nel pub locale, la famosa podcaster Alix Summers incontra una donna senza pretese di nome Josie Fair. Si scopre che anche Josie festeggia il suo 45esimo compleanno. Sono, infatti, gemelli di compleanno. Pochi giorni dopo, Alix e Josie si incontrano di nuovo, questa volta fuori dalla scuola per bambini di Alix. Josie ha ascoltato i podcast di Alix e pensa che potrebbe essere un argomento interessante per la sua serie. Lei è, dice ad Alix, sull'orlo di grandi cambiamenti nella sua vita. La vita di Josie sembra essere strana e complicata e, sebbene Alix la trovi inquietante, non riesce a resistere alla tentazione di continuare a realizzare il podcast. Lentamente inizia a rendersi conto che Josie nasconde alcuni segreti molto oscuri e, prima che se ne renda conto, Josie si è insinuata nella vita di Alix e nella sua casa. Ma, con la stessa rapidità con cui è arrivata, Josie scompare. Solo allora Alix scopre che Josie ha lasciato dietro di sé un'eredità terribile e terrificante e che Alix è diventata il soggetto del suo podcast su veri crimini, con la sua vita e quella della sua famiglia sotto minaccia mortale.

Saggistica: “Genealogia di un omicidio” di Lisa Belkin

La storia multigenerazionale di tre famiglie i cui percorsi si scontrano in una notte d'estate del 1960 con l'omicidio di un agente di polizia.

Giovani: “Speranza nascosta: come un giocattolo e un eroe hanno salvato vite durante l'Olocausto” di Elisa Boxer

Durante la seconda guerra mondiale, le famiglie di tutta Europa si stringevano insieme negli scantinati, nelle soffitte e negli armadi mentre i soldati nazisti radunavano chiunque fosse ebreo. La Stella di David, simbolo di fede e orgoglio, divenne uno strumento di odio quando i nazisti costrinsero gli ebrei a portare con sé documenti timbrati con quella stella, affinché

era chiaro chi catturare. Ma molte anime coraggiose hanno osato aiutarli. L'adolescente ebrea Jacqueline Gauthier, membro della Resistenza francese che dovette nascondere la sua identità, fu una di quelle che rischiò la vita in laboratori segreti, falsificando documenti con nuovi nomi e senza stelle per aiutare gli altri a fuggire. Ma come far arrivare questi documenti salvavita alle famiglie nascoste? Una normale papera di legno conteneva la risposta, uno scomparto nascosto: la speranza in una cavità.